Incontri B2B, delegazioni, startup, dimostrazioni, premi e la nuova iniziativa Seatec Academy.
Si chiude positivamente con soddisfazione da parte degli Espositori l’edizione 2018 di Seatec-Compotec, contraddistinta da una visitazione di qualità, estremamente professionale e oltre 3.000 prodotti esposti in fiera con 400 marchi di cui 175 esteri da 22 paesi.
In aggiunta alla visitazione del salone, i 164 espositori che hanno aderito al programma di incontri B2B organizzati con il partner Uplink, hanno incontrato i 70 buyer stranieri estremamente qualificati invitati da IMM/CarraraFiere in collaborazione con ICE Agenzia e provenienti da Francia, Lituania, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Slovenia, Sudafrica, Svezia, Russia, Spagna, Ungheria, Turchia e Israele, per un totale di 1.974 meeting B2B effettuati.
“La costruzione di una Fiera è lunga e complessa. Dietro ai tre giorni di manifestazione c'è il lavoro di tutto l’anno del nostro ufficio commerciale e del team comunicazione e marketing - dichiara il Presidente Fabio Felici - Si è lavorato su nuovi contenuti con particolare attenzione ai temi di maggior interesse per il settore anche dal punto di vista della convegnistica creando la “Seatec Academy” e la “Composite Innovation Area”; abbiamo investito sia economicamente sia professionalmente invitando, con la collaborazione di ICE Agenzia, 70 delegati di altissimo valore qualitativo per offrire ai nostri espositori incontri bilaterali perfettamente ottimizzati. Il nostro è e resta l’unico evento B2B del settore in Italia e vogliamo lavorare sempre più in questa direzione: vogliamo che le aziende partecipanti abbiano a Seatec e a Compotec le migliori opportunità di fare business. E’ stata una buona edizione, e da qui ripartiamo con anche maggiore entusiasmo fin da lunedì per un’edizione 2019 sempre più professionale.”
Nel contesto di un evento che si pone sempre più come momento professionale di aggiornamento di alto livello tecnico per il settore, promuovendo l’innovazione tecnologica anche nell’ottica della sostenibilità ambientale, Seatec-Compotec ha istituito il nuovo premio “L’imprenditore dell’anno” quale riconoscimento agli imprenditori nautici che hanno contribuito in modo significativo alla crescita dell’economia del settore dimostrando intraprendenza, creatività e impegno.
Il Premio è stato assegnato al Cantiere Sanlorenzo e ritirato personalmente dal Presidente Massimo Perotti, che ha voluto esprimere ai numerosissimi espositori presenti in sala il proprio apprezzamento per la qualità delle aziende della filiera nautica e ringraziarle. Nel corso del suo saluto Perotti ha parlato anche dello stato dell’arte del settore concludendo che “Il valore di Seatec e Compotec sta nel raccogliere la capacità e la qualità della fornitura di questa filiera d’eccellenza, attiva su un territorio a forte vocazione per questo settore, oltre che nell’attenzione alle tematiche relative all’aggiornamento professionale.”
Una giuria, che era composta dal Presidente Qualitec Technology Ing. Paolo Scifoni, Presidente Qualitec Design Arch. Massimo Franchini, e dagli Architetti Marco Amadio e Michele Ansaloni,
ha inoltre designato i vincitori dei premi agli Espositori Qualitec Technology e Qualitec Design, un must della manifestazione, attribuiti quest’anno rispettivamente a BCOOL Engineering Srl con il prodotto MMVS – Marine Mechanical Ventilation System e da Raymarine Italia Srl con l’innovativo radar di bordo Quantum 2.
Assegnati inoltre anche i premi ADI "Innovative Design Technology Awards": a PME Mare, azienda startup, il 1° premio al prodotto Grippy Heavy "Per aver saputo sintetizzare funzione, tecnologia, innovazione, forma e sostenibilità." e 2° premio a Poltrona Pilota personalizzabile di Besenzoni
"Per l'utilizzo di nuovi elementi tecnologici per un maggior comfort". Sempre per questo premio sono state riconosciute anche due menzioni d’onore a VECO e Pantecnica.
Restando in tema premi anche Compotec ha istituito, in collaborazione con Assocompositi, il Composite Innovation Award, primo riconoscimento all’eccellenza dello sviluppo tecnologico dei materiali compositi, rivolto al prodotto con più alto livello di contenuto innovativo in relazione alle applicazioni di riferimento. In questa prima edizione il premio è stato assegnato a Gavazzi Tessuti Tecnici per il Trapezio per kitesurf realizzato con lastra di SRPP.
Per l’edizione 2018 di Compotec - unico evento in Italia dedicato all’industria dei materiali compositi - è stata istituita la Composite Innovation Area, dove gli espositori hanno evidenziato le avanguardie nella sperimentazione e produzione di manufatti in composito. Sono stati presentati i risultati di alcuni studi di settore e i principali trend di sviluppo a livello internazionale, oltre ai componenti innovativi per automotive, sport, nautica, rinforzo strutturale nelle costruzioni, nuove soluzioni nei sistemi adesivi e materiali innovativi per ottimizzare i processi produttivi.
Presente per il terzo anno anche l’area Startup, dedicata alle aziende più giovani e più innovative che si affacciano al mercato, e che hanno avuto modo di interagire con molto successo con il pubblico e con i buyer, oltre a partecipare ad un simpatico “Elevator Pitch” durante il quale presentare in 5 minuti le proprie idee davanti ad un’apposita commissione, che - fra le 9 partecipanti - ha deciso di premiare quale startup più innovativa dell’area la ELECTRIC BLU per Electric Blu (Boat to Grid) di Pierluigi Ginolfi che trasforma le imbarcazioni da diporto in “elementi attivi”, durante i periodi invernali di non utilizzo, rendendo così l'imbarcazione uno strumento in grado di produrre reddito e diminuendo i costi estivi di gestione.
Novità di grande rilievo e interesse per tutti i professionisti del settore in termini di aggiornamento, ma anche per l’acquisizione di CFP (crediti formativi professionali) è stata quest’anno l’istituzione della “Seatec Academy” che ha presentato seminari e conferenze di approfondimento per l’industria nautica. Nel complesso sono stati oltre 500 i professionisti che hanno partecipato agli eventi convegnistici curati, fra gli altri, da ADI, RINA, Octima, Assocompositi, Ascomac, ATENA, Assonat, Politecnico di Torino e Università di Perugia. Tra i vari temi trattati la stampante 3d in vetroresina, la propulsione elettrica, l’uso delle fibre naturali nel settore dei materiali compositi, e nuove tendenze per il composito, l’efficientamento energetico dalle Marine turistiche, Ship Recycling e Environmental Footprint.Riccardo Russo