La Nota Congiunturale Confetra sul Trasporto Merci presenta periodicamente i risultati dell’indagine sull’andamento del mercato del trasporto merci italiano, indicandone le variazioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
La Nota Congiunturale si riferisce ai volumi del 2017 in rapporto a quelli del 2016 e mostra incrementi generalizzati sia in termini di traffico che di fatturato rispetto all’anno precedente che già aveva fatto registrare dati positivi.
Gli unici dati negativi riguardano il traffico transhipment a causa delle performance negative dei due porti di pure transhipment di Gioia Tauro (-12,4%) e Cagliari (-38,7%), nonché il traffico delle rinfuse solide (-4,7%) a causa dei dati negativi del Porto di Taranto per la crisi dell’Ilva.
La rilevazione è stata elaborata dal Centro Studi Confetra - Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica - intervistando un panel di imprese tra le più rappresentative dei vari settori.
Significativa è la ripresa del traffico nazionale (+6,1% dei vettori stradali a carico completo e +3,5% del trasporto a collettame) che denotano una ripresa della domanda nazionale, così come analizzato dalla Banca d’Italia.
Coerentemente con il dato dei transiti nei valichi stradali (+7,4%) si registra l’espansione dei traffici stradali internazionali (+6,5% in quantità e +6,0% in fatturato).
Continua la crescita dei courier (+6,9% in quantità e +6,0% in fatturato), certamente trainata dalle costanti performance dell’eCommerce che nel 2017 ha visto crescere del 10% i web shopper italiani e del 17% gli acquisti da siti italiani.
Buono l’incremento del cargo aereo (+10% in peso, +5,0% in numero di spedizioni e +6,0% in fatturato) che aggiorna i suoi massimi storici superando il milione di tonnellate trasportate.
Degna di nota la consistente crescita delle spedizioni internazionali dove, oltre al già citato traffico aereo, crescono anche la strada (+4,2% in quantità e +5% in fatturato) ed il traffico marittimo (+4,4% in quantità e +5,5% in fatturato) mostrando un’accelerazione rispetto alla prima parte dell’anno affiancata ad una costante crescita dei margini.
In questo contesto di forti espansioni il dato del cargo ferroviario, nonostante rimanga in territorio positivo, mostra un rallentamento rispetto al dato semestrale (dal +1,7% del primo semestre al +1,5% annuale).
Nel comparto marittimo al calo nelle rinfuse solide e nel transhipment si affianca una sensibile espansione del traffico Ro-Ro (+8,1%) e del traffico TEU di destinazione finale (+7,4%).
L’andamento positivo riscontrato nella rilevazione trova conferma nel calo dei tempi medi di incasso (77,7 giorni contro i 79,4 del 2016) e in quello delle aspettative future degli intervistati che per la quasi totalità sono di traffici in crescita.
“Nel complesso - dichiara il Presidente di Confetra Nereo Marcucci - i dati del settore confermano che il nostro Paese ha agganciato saldamente la ripresa economica, con una fase di accelerazione che è iniziata nel secondo semestre dell’anno”.
Nota metodologica
Il trend è rilevato in termini sia di traffico che di fatturato. Vengono inoltre rilevati i valori di alcuni indicatori relativi al rischio di credito (tempi medi di incasso e percentuale di insolvenze rispetto al fatturato), nonché le aspettative degli operatori nel breve periodo. L’indagine è svolta intervistando un panel di centinaia di imprese tra le più rappresentative dei vari settori: per questo motivo il campione utilizzato non può essere considerato totalmente rappresentativo dell’universo. Manca infatti la componente delle piccole imprese, settore sottoposto ad un severo processo di razionalizzazione.
Insieme ai dati raccolti ed elaborati dal Centro Studi Confetra sono riportati i principali indici dei trasporti rilevati da altre fonti. I valori possono essere non coincidenti per effetto sia di un eventuale sfasamento temporale delle rilevazioni, sia per la differenza degli elementi rilevati. I dati del Cargo aereo sono di fonte Assaeroporti e sono presi al netto delle poste e dell’aviocamionato.
Buone le performance degli express courier, grazie al perdurare della crescita dell’E-Commerce che nel 2017 ha visto crescere gli web shopper italiani del 10% e gli acquisti da siti italiani del 17%.
Riguardo alle prospettive per il 2018, oltre la metà delle imprese intervistate si attende che perdurino gli attuali livelli di crescita e il 45% si aspetta traffici in crescita ancora maggiore.
Carolina Sinnopoli