A nche quest’anno, come ormai è tradizione, la Guardia Costiera dà il via alla complessa operazione “Mare Sicuro” che vedrà impegnata la Direzione Marittima della Campania, sotto il coordinamento del Contrammiraglio Arturo Faraone, a tutela dell’incolumità dei bagnanti, a difesa dell’ambiente marino ed a garanzia della sicurezza di quanti andranno per mare.
Proprio la stagione estiva, infatti, rappresenta il momento di massimo utilizzo del mare e delle coste ad opera della collettività ed il personale delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera è chiamato ad assolvere il delicato compito di supervisore discreto, ma sempre presente, per garantire lo svolgimento sereno e sicuro delle attività balneari da parte dell’utenza del mare e, nel caso occorra, di severo tutore dell’ordine nei confronti dei comportamenti pericolosi ed illeciti.
Sono questi i concetti chiave dell’operazione “Mare Sicuro 2018” che sino al 16 settembre p.v. vedrà impiegati ogni giorno oltre 100 uomini e donne e circa 50 mezzi navali della Direzione Marittima, lungo tutti i 500 chilometri di costa della Campania. E’ prevista infatti la presenza dei militari della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera nei periodi di maggior afflusso lungo tutte le coste della regione, con particolare attenzione ai siti considerati “sensibili” a causa della maggior affluenza turistico balneare, che avranno il compito di:
- vigilanza delle zone di mare riservate in via esclusiva alla balneazione, assicurando siano rispettate dalle unità da diporto e moto d’acqua per evitare che le stesse non arrechino pericoli e disturbo ai bagnanti;
- verifica degli apprestamenti di sicurezza degli stabilimenti balneari (pattino di salvataggio, presenza del bagnino, dotazioni di primo soccorso, ecc.) nonché dei corridoi di lancio e delle boe delimitanti le acque riservate alla balneazione;
- verifica posizionamento, a cura delle Amministrazioni/Enti competenti, di cartelli monitori sulle spiagge libere, in particolare in quelle altamente frequentate, indicanti eventuali limitazioni alla balneazione sicura;
- verifica e vigilanza sullo stato di efficienza e di sicurezza dei traghetti e dei mezzi veloci adibiti al trasporto dei passeggeri che effettuano collegamenti marittimi con le isole del golfo e le località di maggior pregio turistico;
- tutela dell’ambiente marino e costiero: uno degli obiettivi prioritari da perseguire, sia per la ricchezza del patrimonio naturalistico della regione Campania, sia per i rilevanti interessi sociali ed economici coinvolti nell’utilizzo delle relative risorse.
Un’operazione quindi condotta nel segno della “trasversalità”, quale sintesi del lavoro e dello sforzo che il Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera compie nell’ambito delle proprie funzioni e dei compiti legati agli usi civili e produttivi del mare, tra i quali – in primis – la salvaguardia della vita umana in mare.
La Guardia Costiera ha deciso di scendere in campo non solo con l’attività operativa a salvaguardia della vita umana in mare, ma anche con una forte attività di sensibilizzazione verso tutti coloro che vivranno a contatto con il mare. Testimonial d’eccezione della Direzione Marittima della Campania è Davide Tizzano, pluricampione olimpico di canottaggio e personaggio amato dal pubblico, che ha aderito con entusiasmo all’iniziativa, sostenendo gli uomini e le donne della Guardia Costiera nella promozione di messaggi sulla sicurezza in mare e la tutela dell’ambiente marino e costiero.
L’obiettivo è quello di promuovere la “cultura del mare” e di trasmettere a tutti gli utenti una “cultura dell’autocontrollo”, che si traduce in un maggiore senso di responsabilità e, quindi, sicurezza. Una campagna ricca di importanti consigli utili che ci accompagnerà per tutta l’estate sui profili social Facebook, Twitter, Instagram della Guardia Costiera e sul sito istituzionale.
Anche quest’anno sarà promossa inoltre l’iniziativa del “Bollino blu” che, con l’introduzione e la previsione all’interno del nuovo codice della nautica da diporto, permetterà ai diportisti di vivere il mare evitando una duplicazione dei controlli in materia di sicurezza della navigazione e, quindi, più serenamente. In tema di sicurezza il “Numero 1530” per l’emergenza in mare è sempre attivo sul territorio nazionale gratuitamente per il cittadino.
RedMar