Select Menu

Ads

3/random/post-list

Random Posts

Powered by Blogger.

Focus CONFETRA n.1 2020

MEDIA PARTNERSHIP

Scarica il pdf dell'ultima edizione

Video Assoporti

News dall'Europa

3/Brevi dall'Europa/col-left

OneBeltOneRoad

3/OBOR/col-right

Cerca nel blog

Archivio notizie

Cerca in tutte le edizioni

STIAMO AGGIORNANDO IL SITO

Stiamo inserendo i contenuti. Ogni giorno troverai altri articoli delle ultime edizioni.

PORTO&interporto - Sfoglia subito l'ultima edizione

La rivista fuori dagli schemi - CLICCA PER SFOGLIARE


prova1

Lorem 1

Technology

Circle Gallery

Shooting

Racing

News

Lorem 4

» »


26 febbraio 2021 - L’uso della tecnologia 5G, attraverso reti private di cellulari, permetterà di gestire le grandi quantità di dati generati da gru, veicoli, attrezzature e operatori portuali, contribuendo a garantire maggiore efficienza, sicurezza e rispetto per l’ambiente, con tempi di ritorno dell’investimento (ROI) brevi. 

E’ lo scenario delineato dal rapporto “Connected Ports: A guide to making ports smarter with private cellular technology” rilasciato da Ericsson e basato su cinque casi d’uso che prevedono l’applicazione di tecnologie smart nelle attività portuali. 

In particolare, combinando l’uso di gru e mezzi per la movimentazione dei container automatizzati, di veicoli autonomi (AVGs) in grado di spostarsi attraverso l’uso di sensori intelligenti, del monitoraggio predittivo e di droni per la consegna dei documenti, il report prevede un ROI completo pari a due anni; entro il quinto anno un incremento dello stesso del 178%. 

Tra i porti che stanno implementando questo tipo di applicazioni – sottolinea il documento – il porto di Livorno, alle prese con il progetto “5G Port of the Future”, il cui obiettivo è sfruttare le tecnologie 5G per migliorare lo scambio di informazioni in tempo reale tra gli attori del processo operativo. Il progetto, avviato nel 2016 da Ericsson insieme al Consorzio Nazionale Interuniversitario delle Telecomunicazioni (CNIT) e all’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, è stato premiato l’anno scorso agli Hannover Messe Digital Days. 

“Nello specifico, il 5G ha permesso di migliorare lo scambio di informazioni in tempo reale all’interno del terminal portuale, portando alla riduzione dei movimenti non necessari durante la movimentazione delle merci. Questo aspetto può ottimizzare i processi in modo significativo, diminuendo il consumo di carburante e il CO2 associati. Grazie ad un modello elaborato insieme ai partners di progetto ed alla Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM), si calcola che in questo modo ogni anno sia possibile ridurre le emissioni dell’8,2% per terminal portuale, pari a quasi 148.000 kg di CO2”. 

In termini economici, le stime indicano un risparmio di 2,5 milioni di euro all’anno grazie all’ottimizzazione dei tempi di ormeggio delle navi e un miglioramento del 25% della produttività attraverso l’utilizzo di gru controllate da remoto in 5G

About GAM EDITORI

WePress Theme is officially developed by Templatezy Team. We published High quality Blogger Templates with Awesome Design for blogspot lovers.The very first Blogger Templates Company where you will find Responsive Design Templates.
«
Next
Post più recente
»
Previous
Post più vecchio